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Aiuti imprese che operano in Africa: tutte le regole

Viene pubblicato in GU del 20 agosto il Decreto n 89/2024 convertito in legge rubricato Disposizioni urgenti per le infrastrutture e gli investimenti di interesse strategico, per il processo penale e in materia di sport.

Tra le misure vi è anche quella relativa ai finanziamenti agevolati alle imprese che operano in Africa.

Prima dei dettagli, ricordaimo che con un comunicato pubblicato sulla GU n 164 del 15 luglio del Comitato agevolazioni per l'amministrazione del Fondo 295/73 e del Fondo 394/81, si informa di una delibera del giorno 11 luglio con finanziamenti agevolati alle imprese.

Aiuti alle imprese: domande a SIMEST dal 25 luglio

In particolare, il Comitato agevolazioni del Fondo 295/73 e del Fondo 394/81 in attuazione dell'art. 10, commi da 1 a 4, del decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89 e subordinatamente alla sua conversione in legge ha adottato:

  • la delibera quadro 11 luglio 2024 recante  «Condizioni, termini e modalità per la  concessione  di  finanziamenti  agevolati alle imprese che stabilmente sono presenti, esportano o si approvvigionano nel continente africano, ovvero che sono stabilmente fornitrici delle predette imprese, al fine  di  sostenerne  spese di investimento per  il  rafforzamento patrimoniale, investimenti digitali, ecologici, nonche' produttivi o commerciali (Potenziamento mercati  africani)»
  • la relativa circolare operativa n. 1/394/2024 «Potenziamento mercati africani» e ha aggiornato le circolari operative n. 3/394/2023 (Inserimento mercati), n. 5/394/2023 (Fiere ed eventi), n. 6/394/2023 (E-commerce), n. 7/394/2023 (Certificazioni e consulenze), n. 8/394/2023 (Temporary Manager) per il Potenziamento mercati africani.

I testi integrali sono disponibili sul sito istituzionale del Ministero  degli affari esteri e della cooperazione internazionale.

Il Comitato  agevolazioni  ha,  altresì deliberato  l'avvio a decorrere dalle ore 9,00  del  25  luglio  2024 delle  attività di ricezione da parte di Simest S.p.a. delle  relative  domande  per  la concessione  dei finanziamenti  agevolati.

Si specifica che i requisiti di accesso sono:

  • fatturato estero non inferiore alla quota minima indicata dalla Simest con circolare ad hoc,
  • presenza stabile sul mercato africano, 
  • realizzazione di esportazioni verso i mercati africani o importazioni dai mercati africani in misura non inferiore alle soglie stabilite con deliberazione del Comitato agevolazioni

In alternativa, possono fruire dei sostegni imprese parte di una filiera produttiva a vocazione esportatrice e con una quota di fatturato derivante da comprovate operazioni di fornitura a beneficio di aziende stabilmente presenti sul mercato africano o che abbiano realizzato esportazioni verso o dai mercati africani.

Oltre ai requisiti indicati, le imprese non devono trovarsi in alcuna delle situazioni previste come cause di revoca dell’intervento agevolativo previsto dalla legge 394/81 e devono avere integralmente restituito gli importi oggetto di un provvedimento di revoca, totale o parziale, o restituzione dei finanziamenti agevolati concessi a valere sul Fondo 394/81. 

Aiuti imprese che operano in Africa: la misura

Le imprese possono chiedere più interventi agevolativi, a condizione che l’esposizione totale verso il Fondo 394 non superi il 35% dei ricavi medi negli ultimi due anni e le spese finanziabili e le progettualità siano differenti. 

La dotazione finanziaria prevista è di 200 milioni e ma si prevede che le imprese possano beneficiare di un cofinanziamento a fondo perduto disciplinato dalla legge 27/2020 fino al 10% dell’importo del finanziamento agevolato ottenuto dal Fondo. 

Infine è previsto un incremento al 20% per misure premiali riservate a proposte provenienti da imprese localizzate nel Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.